Il Dottorato di ricerca in Scienze delle Pubbliche Amministrazioni fornisce un’offerta formativa di alto livello qualitativo, caratterizzata da una connotazione interdisciplinare e orientata sia alla definizione di percorsi di ricerca che alla elevata qualificazione di esperti del settore pubblico.
Esso mira a far acquisire ai dottorandi le competenze metodologiche e le conoscenze contenutistiche funzionali alla crescita professionale e scientifica nell’ambito delle scienze della pubblica amministrazione.
Le tematiche di studio e ricerca sono incentrate in via prevalente nell’ambito delle scienze giuridiche arricchendosi di contributi formativi e di ricerca delle aree delle scienze statistico-economiche, storico-politiche e sociali.
Il Dottorato fornisce, altresì, una formazione spiccatamente orientata alla maturazione di competenze trasversali da trasferire in ambito scientifico e professionale, con particolare riguardo a tutti i settori dell’amministrazione pubblica.
Le attività formative sono strettamente connesse con gli obiettivi del PNRR, con particolare riguardo alle esigenze del processo di trasformazione digitale delle pubbliche amministrazioni e della transizione ecologica.
A tal fine, la formazione è articolata nel triennio lungo 3 direttrici strategiche: 1) Organizzazione della Repubblica fra policies e burocrazia; 2) Transizioni, Pubblica amministrazione e sostenibilità; 3) Tutela dei diritti fra digitalizzazione dei processi e spazio giuridico globale.
L’approccio alle tematiche affrontate è caratterizzato dall’applicazione del metodo scientifico tradizionale delle aree disciplinari coinvolte senza tralasciare approfondimenti di aspetti teorico-pratici utili a fornire al dottorando una conoscenza del sapere in grado di assicurare gli strumenti per affrontare in modo critico e consapevole le sfide della contemporaneità.
Oltre ai tre contenitori menzionati sono previste iniziative seminariali riguardanti tematiche ulteriori, così da ampliare l’offerta formativa.
Il Dottorato promuove la mobilità internazionale e lo svolgimento di attività in collaborazione con strutture di ricerca e professionali nazionali, europee ed internazionali per rendere i futuri dottori di ricerca adeguatamente competitivi in contesti professionali di elevato livello.
Durante il percorso, i dottorandi sono stimolati a integrarsi nella comunità scientifica attraverso il coinvolgimento degli stessi in call for papers, convegni e conferenze nazionali e internazionali prevedendo momenti di confronto con colleghi e docenti e occasioni di presentazione dei risultati della ricerca attraverso periodici workshop.
L’attività del Dottorato è organizzata dal Collegio dei docenti composto, oltre che da professori appartenenti all’Università di Messina, anche da docenti stranieri ed esperti provenienti dal mondo accademico e delle professioni. Ogni dottorando viene affidato a uno o più supervisori accademici scelti sulla base della coerenza fra il progetto di ricerca del dottorando e il settore scientifico disciplinare di afferenza.
Il Dottorato si avvale di un sistema di assicurazione della qualità differente da quello predisposto per il I e il II ciclo della formazione universitaria, finalizzato a migliorare la qualità dell'ambiente di ricerca e a definire procedure trasparenti per l'ammissione, la supervisione, il rilascio del titolo e lo sviluppo professionale dei dottorandi.