Insegnamenti

Articolazione per anno dei contenuti delle attività didattiche

I anno

In linea con gli obiettivi formativi generali del Corso, il primo anno ha quale sua specifica finalità quella di fornire ai dottorandi conoscenze approfondite e di far loro acquisire adeguate competenze e strumenti metodologici funzionali, per un verso, allo svolgimento di analisi critiche, valutazioni e sintesi di idee e, per altro verso, al perfezionamento delle loro capacità progettuali negli ambiti dell’organizzazione, del funzionamento e delle attività delle pubbliche amministrazioni. A tale scopo, si prevede lo studio a livello avanzato, anche in prospettiva storica, dell’organizzazione delle pubbliche amministrazioni a tutti i livelli, alla luce del diritto eurounitario, del diritto pubblico regionale e degli enti locali, del diritto privato (con particolare riguardo ai beni nelle relazioni tra P.A. e privati e alla materia dei contratti della P.A.). Ulteriori, specifici approfondimenti saranno dedicati al diritto dell’innovazione tecnologica e all’applicazione dei metodi quantitativi alle scienze giuridiche. I dottorandi saranno tenuti, inoltre, ad applicare quanto appreso nello svolgimento di attività individuale di ricerca e dovranno avviare l’attività di elaborazione e di stesura della tesi. È previsto, infine, lo svolgimento di attività formative a scelta.

II anno

L’obiettivo formativo specifico per il secondo anno consiste, oltre che nella compiuta acquisizione di avanzate competenze analitiche e progettuali negli ambiti del diritto eurounitario, del diritto pubblico regionale e degli enti locali e del diritto dell’innovazione tecnologica, nell’approfondimento delle metodologie di studio e di ricerca nei settori del diritto penale delle pubbliche amministrazioni, del diritto amministrativo europeo, del diritto dei contratti pubblici, del diritto del lavoro e del diritto pubblico dell’ambiente. Costituiranno oggetto di indagini mirate, inoltre, le tematiche dell’attività amministrativa e della contabilità pubblica e quelle dell’informatica applicata alla P.A. I predetti insegnamenti saranno affiancati dall’attività individuale di ricerca, da quella di stesura della tesi e dallo svolgimento di attività formative a scelta.

III anno

Nel terzo anno, all’approfondimento delle nozioni avanzate e delle metodologie di ricerca nei settori del diritto penale delle pubbliche amministrazioni, del diritto amministrativo europeo e del diritto dei contratti pubblici, si affiancherà lo studio specialistico del diritto dell’economia, del diritto internazionale, della giustizia amministrativa, della giustizia costituzionale e della tutela dei diritti fondamentali. Particolare attenzione, data l’importanza della disciplina, sarà dedicata allo studio delle tecniche di drafting normativo e amministrativo. Le attività dovranno essere affiancate, inoltre, dal lavoro conclusivo della stesura della tesi e dallo svolgimento di attività formative a scelta.

Verifiche finali

Le verifiche finali previste per ogni singolo insegnamento sono demandate al Collegio dei docenti. Al termine di ogni anno accademico il Collegio, sulla scorta di una dettagliata relazione (sulle attività didattiche, seminariali e di ricerca) presentata dai dottorandi al Coordinatore, procede alla loro ammissione all’anno successivo. Nel procedere a tale valutazione il Collegio è supportato dal giudizio dei Supervisori.

Per l'elaborazione delle tesi sono previsti soggiorni di studio in Archivi e Biblioteche italiane e straniere, sempre sotto la costante supervisione dei docenti-tutor.

Il percorso formativo del Dottorato, nell’articolazione delle discipline e negli obiettivi prefissati  risulta pienamente coerente con la pianificazione strategica dell’Ateneo e con le risorse disponibili all’interno del Collegio.